
PROGETTO DI PERCORSO ASSISTITO ALLA NUTRIZIONE
PER PAZIENTI ONCO-EMATOLOGICI – AIL LUCCA
Premessa
Il supporto nutrizionale è un aspetto fondamentale per i pazienti onco-ematologici, in particolare per coloro che affrontano trattamenti aggressivi come la chemioterapia e la radioterapia. Un’alimentazione adeguata contribuisce a migliorare la tolleranza alle cure, il recupero post-trattamento e la qualità della vita.
Grazie alla collaborazione con AIL e la Dott.ssa Benedetta Raspini, questo progetto mira a fornire un percorso nutrizionale personalizzato e continuativo, integrato nell’assistenza complessiva ai pazienti.
Chi è la Dott.ssa Benedetta Raspini
La Dottoressa Benedetta Raspini si è laureata in Biologia nel 2010 presso l’Università di Pisa (110/110). Dopo la laurea si è abilita alla professione di Biologo (n° ToU_A 2348 ) e nel 2012 ha conseguito il Master Universitario di II livello in Nutrizione Clinica e Dietetica presso l’Università degli studi di Siena. Nel 2017 ha conseguito il titolo di Specialista in Scienza dell’alimentazione (70/70L) presso l’Università degli studi di Milano, e, nel 2022, il titolo di Ph.D in Psychology, Neuroscience and Data Science, presso l’Università degli Studi di Pavia.
Biologa Nutrizionista Ph.D, Specialista in Scienze dell’Alimentazione, la Dottoressa Raspini durante gli anni di carriera universitaria e accademica ho collaborato con Fondazione Umberto Veronesi ed ha maturato esperienze in varie Aziende Ospedaliere Universitarie sia nazionali (in Toscana e in Lombardia) che estere svolgendo attività di ricerca e clinica anche presso il Massachusetts General Hospital – Harvard University- Boston- USA.
Attualmente esercita la libera professione a Lucca collaborando con diversi professionisti sanitari e associazioni, fra cui l’associazione AIL e A.C.C.A Lucca per la cura e la prevenzione dei disturbi del comportamento Alimentare.
Obiettivi del progetto
- Ottimizzare lo stato nutrizionale dei pazienti onco-ematologici per migliorare la risposta ai trattamenti e ridurre il rischio di malnutrizione.
- Prevenire e gestire gli effetti collaterali legati a chemioterapia e radioterapia, come nausea, vomito, mucositi, alterazioni del gusto e affaticamento.
- Fornire supporto educativo ai pazienti e alle loro famiglie per facilitare la gestione della nutrizione a domicilio.
- Promuovere un approccio multidisciplinare, integrando la figura del nutrizionista con l’equipe medica e infermieristica di AIL.
Struttura del Percorso Assistito
1. Valutazione iniziale
- Colloquio con il paziente per raccogliere anamnesi nutrizionale, stato ponderale e eventuali problematiche specifiche.
- Analisi della composizione corporea con bioimpedenziometria.
- Valutazione delle abitudini alimentari e delle necessità nutrizionali individuali.
- Stesura di un piano nutrizionale personalizzato.
2. Supporto durante il trattamento
- Monitoraggio periodico dello stato nutrizionale con incontri quindicinali o mensili.
- Adattamento del piano alimentare in base agli effetti collaterali riscontrati.
- Consulenze per la gestione di sintomi specifici (mancanza di appetito, nausea, diarrea, stipsi, mucosite, disfagia).
- Integrazione nutrizionale personalizzata in caso di carenze specifiche o difficoltà alimentari.
3. Educazione e sostegno ai pazienti e alle famiglie
- Sessioni informative individuali e di gruppo su strategie nutrizionali per la gestione dei sintomi.
- Linee guida pratiche per la preparazione dei pasti e per la scelta degli alimenti più indicati.
- Supporto psicologico in collaborazione con lo staff medico di AIL per affrontare le difficoltà alimentari e motivazionali.
4. Follow-up post-trattamento
- Rivalutazione dello stato nutrizionale post-terapia.
- Adattamento della dieta per il recupero fisico e metabolico.
- Suggerimenti per un’alimentazione funzionale alla prevenzione delle recidive e al mantenimento del benessere.
Benefici attesi
- Riduzione del rischio di malnutrizione e perdita di peso involontaria.
- Maggiore tolleranza ai trattamenti oncologici.
- Minore incidenza e severità degli effetti collaterali nutrizionali.
- Recupero più rapido e miglioramento della qualità di vita.
- Aumento della consapevolezza nutrizionale e miglior gestione della dieta a lungo termine.
Modalità di accesso al servizio
- Il percorso è totalmente finanziato da AIL Lucca e non prevede costi a carico dei pazienti.
- Per accedere al servizio, sarà necessario presentare una richiesta specifica ad AIL Lucca, che valuterà l’accettazione sulla base di criteri di eleggibilità simili a quelli adottati per altri percorsi assistiti dell’associazione.
- Le visite nutrizionali si svolgeranno presso gli ambulatori di AIL o presso lo studio della Dott.ssa Benedetta Raspini.
- Saranno disponibili consulenze a distanza per i pazienti impossibilitati a recarsi in ambulatorio.
Conclusione
Questo progetto rappresenta un importante passo avanti nell’assistenza globale ai pazienti onco-ematologici, garantendo un supporto nutrizionale professionale e personalizzato. La sinergia tra AIL, la Dott.ssa Benedetta Raspini e l’equipe medica permetterà di affrontare al meglio le sfide della nutrizione in oncologia, migliorando gli esiti terapeutici e il benessere dei pazienti.
Dott.ssa Benedetta Raspini
Biologa Nutrizionista
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
CF:RSP BDT 85C63 A657F
P.IVA: 0226436 046 8
Ordine dei Biologi della Toscana e dell’Umbria n° ToU_A 2348